Buongiorno! Lo scorso week end si è svolta Notti Barocche, una manifestazione ricca di mostre e concerti concepita per celebrare la riapertura della Galleria Estense di Modena, dopo il terremoto di Maggio 2012, con omaggi al busto di Francesco I d’Este scolpito da Bernini e alle meraviglie del barocco estense.

Notti barocche a Modena
Io ho avuto modo di partecipare all’evento in compagnia di Irene e Stefano, i curatori di Baroque.it, la più importante rivista on line in Italia dedicata all’arte tra Sei e Settecento, che si occupa di tutti gli aspetti del periodo barocco, dall’arte alla moda ma anche cucina, storia e curiosità.

Carla con i curatori di Baroque.it
La nostra giornata si è aperta con la visita alla Galleria Estense, che a tre anni di distanza ha potuto finalmente riaprire le porte per mostrare al pubblico le splendide opere di artisti noti in tutto il mondo, tra cui Guido Reni, Bernini, El Greco e Velasquez.

Mirabilia alla Galleria Estense di Modena Il busto di Francesco I d'Este scolpito dal Bernini
Dopo pranzo, ci siamo recati nella splendido cortile d’onore del Palazzo Ducale a Modena, in cui si è tenuta la lezione magistrale del professore americano Irving Lavin, massimo esperto internazionale dell’arte di Bernini, che ha parlato del ritratto del principe ideale che Bernini scolpì per Francesco I d’Este.

La lezione magistrale di Irving Lavin al Palazzo Ducale di Modena

Carla alla lezione magistrale di Irving Lavin

Irving Lavin al palazzo ducale di Modena
La nostra passeggiata “barocca” è proseguita per ammirare le chiese san Vincenzo e di San Carlo, nella quale era allestita una  bella tavola barocca.

Tavola barocca presso la chiesa di San Carlo

Abbiamo poi assistito al concerto per piano solo di Uri Caine, forse il più barocco dei musicisti contemporanei, nel cortile del Palazzo Ducale.

Uri Caine nel cortile del Palazzo Ducale

Ed infine abbiamo ammirato Luce infinita, una stupefacente e “barocca” installazione dell’artista Marco Nereo Rotelli, una vera e propria fantasmagorica macchina di luce contemporanea, nel grande piazzale delimitato dal Palazzo dei Musei e dall’Ex-Ospedale Sant’Agostino.

L'installazione "Luce infinita" sul Palazzo dei Musei a Modena
Ho passato una giornata davvero speciale in ottima compagnia: bellezza, arte, energia creativa, incontri intensi, sorrisi!

Photo credit: Carla Costa per Amate Stanze


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