Oggi si inaugura la rubrica “Itinerari”, in cui vi guiderò in luoghi unici, di storia, arte, natura, alla scoperta di ville, giardini, palazzi ricchi d’arte e cultura.

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La villa Massari Ricasoli, oggi Mazzoni, di Voghenza (FE) è stata la splendida cornice, domenica 10 maggio 2015, della giornata culturale organizzata da Terra e Identità e da Ferrariae Decus, che hanno voluto incontrare Rajna Kabaivanska, soprano tra le più celebri al mondo.

Il musicologo ferrarese Matteo Marazzi ha intervistato Raina Kabaivanska, proponendo anche rari filmati, nel teatrino di villa Massari, di recente completamente restaurato.

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Marazzi ha pure ricordato al numeroso pubblico la figura ottocentesca di Maria Waldmann, celebre mezzosoprano austriaco molto apprezzata da Verdi e moglie del duca Galeazzo Massari Zavaglia, il quale fece trasformare per lei uno dei due corpi laterali della villa in teatro, nel quale la cantante teneva concerti per familiari ed amici.

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La storia

La villa era stata commissionata dal cardinale Ruffo di Calabria, legato pontificio di Ferrara, all’architetto romano Tommaso Mattei, il quale progettò la villa ed i due corpi laterali, terminati nel 1625. Concepita come residenza estiva, le due strutture laterali dovevano essere adibite a servizi rustici.

Il teatrino

Fu il duca Galeazzo Massari Zavaglia a trasformare il complesso a destra della villa in teatrino in onore della consorte Maria Waldmann, dopo il matrimonio celebrato nel 1877, in concomitanza del ritiro dalle scene della cantante, avvenuto all’età di appena trentuno anni.
La struttura esterna del teatrino mantiene le caratteristiche della costruzione gemella, entrambe ornate da una statua centrale, mentre la sala rettangolare interna è stata affrescata sia nel soffitto sia alle pareti ed il muro che costituiva l’arcoscenico è stato decorato con putti e maschere in monocromia.

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La stessa Maria Waldmann è raffigurata al centro del soffitto mentre canta nel ruolo di Amneris ed è affiancata da Apollo che la incorona, mentre un putto è intento a suonare l’arpa. Completano la decorazione i ritratti di illustri musicisti ed i putti che sorreggono i festoni con le scritte dei titoli delle opere più famose interpretate dalla Waldmann.

Il parco

La famiglia Mazzoni, attuale proprietaria del complesso, ha provveduto ad un intervento di manutenzione dello splendido parco e ad un accurato restauro del piano terreno della villa e del prezioso teatrino, che ci auguriamo possa ospitare in futuro numerose iniziative culturali.

Photo Credit: Carla Costa per Amate Stanze


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