Fino a qualche anno fa non c’erano alternative: il termosifone domestico era di metallo bianco, punto. Le esigenze dell’home decor hanno poi portato allo sviluppo di articoli differenti, anche per materie prime, senza trascurare ovviamente l’aspetto legato alla funzionalità, e oggi il mercato consente a tutti di trovare una soluzione adatta ai propri gusti e alle esigenze di stile della propria abitazione.

Come scegliere un radiatore

In questo senso, un riferimento utile per avere un’ampia gamma di possibilità è il catalogo di Iperceramica,  il noto rivenditore italiano di pavimenti, rivestimenti e arredobagno, che propone tanti modelli di radiatori che si differenziano appunto non solo per materiale di costruzione, per forma e per dimensione, ma anche per colorazione.

Sono presenti infatti radiatori tubolari – un modello più tradizionale, dalle linee più arrotondate, belli da abbinare per ambienti classici, magari con mobili di legno e parquet –  ma anche termosifoni moderni e squadrati, adatti a stanze dal gusto contemporaneo, e poi ancora i cosiddetti termosifoni a parete di design, che diventano una soluzione d’arredo per arricchire la casa, rivelandosi un’idea originale per un soggiorno “importante”.

L’impatto visivo dei colori

E poi, spazio ai colori: oltre al classico e intramontabile bianco, che resta comunque ancora adatto a ogni tipo di stile abitativo, è possibile trovare diverse colorazioni innovative, come il grigio bismuth, ideale per ambienti moderni, ma allo stesso tempo eleganti; il beige sablé, ottimo da abbinare in case e studi dove a farla da padrona sono i colori caldi; oppure un elegante e sorprendente nero, per stanze dal design rigoroso e dal gusto industrial.

Le caratteristiche tecniche

L’aspetto principale da valutare nella scelta di un radiatore – che è il nome “corretto” per questo prodotto, visto che la parola comune “termosifone” fa riferimento a un fenomeno fisico che avviene all’interno di un circuito idraulico e che costituisce molti sistemi di riscaldamento, di cui il classico elemento che abbiamo in mente è solo la parte finale – sono però le caratteristiche di tipo tecnico, ovvero il risultato di efficienza del prodotto che andiamo a installare.

Poter contare sul giusto clima in casa è infatti fondamentale per rendere l’ambiente vivibile, sia in inverno che in estate: effettuare le attività quotidiane deve essere piacevole in ogni periodo dell’anno, e allo stesso tempo deve esser possibile passare dei veri momenti di relax e intimità. Per questo motivo, la scelta dei caloriferi deve essere fatta sempre in modo molto attento, senza trascurare le possibilità di risparmio sui consumi che garantiscono i vari prodotti, oltre che gli aspetti di adattamento allo stile complessivo della casa.

Le differenze tra i materiali

I radiatori odierni sono composti da moduli affiancati, con dimensioni che variano a seconda della grandezza dell’ambiente da climatizzare, per essere in grado di irradiare la superficie stabilita. Il materiale di costruzione ha “conseguenze” sugli effetti e sui tempi di funzionamento: ad esempio, i radiatori in acciaio che hanno la caratteristica di riscaldarsi più lentamente, ma trattengono per più tempo il calore, mentre i modelli in alluminio si riscaldano molto più in fretta, ma al tempo stesso si raffreddano anche più velocemente.

Occhio ai consumi!

L’acciaio, inoltre, ha buone performance anche per quanto riguarda la resistenza, perché questa materia riesce ad avere un’ottima capacità di durata, ed è buona soluzione per chi cerca un sistema per climatizzare un ambiente in modo graduale, sia per dimensioni piccole che grandi. L’alluminio si fa invece apprezzare per leggerezza, maneggevolezza e resistenza alla corrosione e permettono, se usati in modo intelligente, di risparmiare sui consumi: la resa termica di questo materiale è ottimale e permette di poter avere il giusto clima con un eccellente risparmio energetico.

In definitiva, è bene ricordare che quando si scelgono i nuovi termosifoni è molto importante considerare le dimensioni di ogni singola stanza e dell’intera casa, l’utilizzo che se ne fa – ci si passa molto o poco tempo – e le necessità energetiche, così come sarà giusto scegliere il numero di elementi di cui dovrà essere composto l’impianto, prima di lanciarsi a valutare le caratteristiche estetiche dei prodotti e il giusto abbinamento con l’arredo interno delle stanze.