Oggi parliamo del cartongesso e di come utilizzarlo per ristrutturare e rinnovare casa. Il cartongesso è un materiale costruttivo leggero e versatile che permette di cambiare rapidamente la conformazione di uno spazio e ottenere ambienti modellati sulle proprie necessità.
Si può utilizzare in molteplici realizzazioni, come librerie e mensole, armadi e nicchie, controsoffitti e velette, ripostigli in quota, cappotti esterni, interni e pareti. Il cartongesso è molto amato per le sue doti di leggerezza e rapidità di realizzazione, perché permette di creare elementi decorativi e d’arredo su misura perfettamente integrati con l’ambiente.
Il cartongesso è un materiale da costruzione del tipo “sandwich”, composto da una lastra di gesso rivestito da entrambi i lati da fogli di cartone, che fungono da armatura. Al gesso vengono aggiunti isolanti per la coibentazione termica o acustica oppure resine per renderlo più resistente. I pannelli sono disponibili in diversi spessori ed è adatto per tutti gli ambienti della casa, perfino in quelli umidi, grazie alle speciali lastre trattate con additivi idrorepellenti e antimuffa.
Il suo sistema di posa è a secco ed è composto da telai metallici ai quali si fissano i pannelli, consentendo una lavorazione rapida e pulita. Le lastre sono facili da tagliare, maneggiare e montare. Nell’intercapedine che si viene a creare possono essere alloggiati impianti.
Ora vediamo insieme cosa è possibile fare con questo materiale in casa.
1. Pareti divisorie totali o parziali
Se desideri dividere gli ambienti interni della tua casa, le pareti in cartongesso sono proprio ciò che potrebbe fare al caso tuo. Questo materiale è infatti perfetto per creare murature, setti divisori, piccole strutture verticali, camini, ecc.
In genere, si monta una doppia lastra da entrambi i lati della parete, per ottenere una maggiore resistenza agli urti, inserendo nell’intercapedine materiale isolante, termico o acustico, a seconda della necessità.
Il cartongesso è anche facile da forare ed è quindi adatto a realizzare aperture di collegamento visivo tra un ambiente e l’altro.
In molti casi viene anche utilizzato per realizzare pareti divisorie sottili e leggere e mezze pareti a cui incernierare le ante mobili delle cabine armadio o le vetrate dei box doccia seminascosti. In quest’ultimo caso, è meglio scegliere il cartongesso idrorepellente adatto per tutti gli ambienti umidi in generale e riconoscibile per la sua colorazione verde.
2. Controsoffitti
Tra gli utilizzi più diffusi del cartongesso troviamo la possibilità di creare controsoffitti e abbassamenti di quota.
Realizzare un soffitto in cartongesso, ti consentirà di inserire, nell’intercapedine, macchine di condizionamento o corpi luminosi oppure di ricavare nell’altezza degli ambienti un piccolo ripostiglio dove deporre gli oggetti meno usati.
A livello estetico, l’utilizzo del cartongesso a soffitto è adatto soprattutto a chi non piace il classico punto luce a centro stanza poiché permette di ricavare piccoli abbassamenti, in cui incassare sospensioni, o di realizzare tagli e incassi in grado di modificare completamente l’illuminazione di una stanza.
Il controsoffitto in cartongesso ti aiuterà a creare un look contemporaneo con la possibilità di poter portare la luce dove preferisci, evidenziando punti strategici ed eliminando i lampadari che potrebbero risultare decentrati rispetto alla posizione degli arredi.
3. Rivestimenti
Grazie alla sua flessibilità, il cartongesso può essere utilizzato per modellare e sagomare le superfici a proprio piacimento ad andamento curvo, inclinato, a spigolo acuto, ecc.
Può essere quindi molto utile se hai necessità di correggere le imperfezioni dell’appartamento: nascondere pilastri, raddrizzare parti non in squadro o in generale nascondere imperfezioni di vario tipo.
I pilastri rivestiti possono essere a loro volta affiancati a una struttura in cartongesso, integrandola, trasformandosi in guardaroba o semplici armadi. Le ante possono essere realizzate a rasomuro per lasciare inalterata la planarità della parete verticale.
Il cartongesso viene spesso utilizzato in modo più tecnico per rivestire pareti esistenti perimetrali o di cui si vuole nascondere il rivestimento. Nel primo caso lo scopo è quello di isolare, magari dall’umidità, inserendo un’intercapedine che allontani lo strato finito da quello portante. Nel secondo è quello di procedere rapidamente, senza dover rimuovere il rivestimento precedente, ad esempio, di vecchie piastrelle.
Un altro sistema tecnico di utilizzo consiste nel rivestire i pilastri o le pareti per far passare i tubi degli impianti, come lo scarico di condensa o i tubi idraulici.
4. Mensole, librerie, nicchie
Il cartongesso ti consentirà infine di realizzare numerosi elementi decorativi, come librerie, mensole, pareti attrezzate, nicchie, contropareti illuminate.
Spesso si crede di non avere sufficiente spazio in casa per accogliere ulteriori mobili, neppure su misura. In pochi centimetri, invece, le nicchie realizzate in cartongesso su misura riescono a contenere moltissimi oggetti, difficilmente collocabili in altri posti.
Semplici mensole realizzate in cartongesso sono un modo efficace e veloce per disegnare una parete. Di solito si usano per costruire librerie o ripiani di appoggio in soggiorno, in cucina o nelle studio, dando continuità alla parete e senza dover ricorrere all’aiuto di un falegname. Se opti per questa soluzione, presta attenzione che la struttura interna venga rafforzata in modo tale da supportare il carico dei libri e degli oggetti appoggiati senza sfondarsi. Il telaio dovrà essere più fitto e di un materiale resistente e spesso è necessario raddoppiare la lastra di appoggio.
Ricavabili negli ingressi, in alcuni corridoi oppure nei soggiorni, le librerie sono facili da progettare e, a seconda della profondità a disposizione e degli oggetti da contenere, oscillano tra i 20 e 35 centimetri. La parte superiore del vano può accogliere un profilo luminoso che garantisce una luce d’atmosfera.
Nelle zone di disimpegno delle casa come l’ingresso di casa, il cartongesso ti permette di creare delle strutture semi permanenti in cui incassare ante, mensole, luci e complementi per realizzare un divisorio leggero e luminoso.
Con il cartongesso puoi ricavare un guardaroba, una nicchia retro illuminata o altre piccole strutture che ti salvano dall’acquisto di numerosi mobili e arredi, con la possibilità di poter arrivare fino a soffitto, cosa che gli arredi tradizionali non permettono.
Anche in camera da letto il cartongesso ti consente di creare nicchie, testiere, mensole da illuminare o trattare con pitture e rivestimenti, realizzando delle piccole scenografie in grado di migliorare il look generale della camera, senza ridurre troppo gli spazi.
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Carla Costa, architetto, home stylist e blogger. Mi occupo di interior design e organizzo corsi di home styling, colore e decorazione del mobile. Sul blog ti guido a conoscere le tendenze più attuali, chic ed interessanti di arredamento, decorazione d’interni, matrimonio e lifestyle.