La scelta dei serramenti di un’abitazione è sicuramente molto importante: il comfort della casa, infatti, è strettamente correlato anche alle peculiarità di tali elementi tecnici.

Ma sulla base di cosa andrebbero valutati questi prodotti?

Serramenti antirumore

Come vengono scelti i serramenti?

L’aspetto estetico ha la sua rilevanza, non lo si può negare, i serramenti infatti influiscono in maniera tutt’altro che secondaria sul colpo d’occhio degli ambienti esterni, e anche su quello degli interni, se pur in modo inferiore, quindi è necessario operare una scelta badando ai propri gusti personali e, ovviamente, anche al contesto.

Un buon serramento deve essere in grado di resistere ad eventuali tentativi di effrazione, soprattutto se l’abitazione è ubicata al piano terra, inoltre un aspetto molto importante è la capacità di coibentazione termica del modello: installare dei serramenti che, da questo punto di vista, sappiano rivelarsi performanti significa contribuire in modo importante all’efficienza energetica dell’immobile, di conseguenza delle installazioni possono consentire perfino di raggiungere una classe energetica di livello superiore.

Tutti gli aspetti citati fino ad ora hanno la loro importanza, ma ce n’è un altro che non è affatto da meno e che tuttavia viene spesso trascurato: stiamo parlando delle capacità di coibentazione acustica.

L’inquinamento acustico è un problema assolutamente serio dal quale ci si dovrebbe proteggere con tutta l’accortezza del caso, nonostante ciò si tende a considerarlo un aspetto secondario; talvolta, e ciò è ancor più assurdo, si ritiene perfino che non ci sia modo di porvi rimedio e che si debba imparare a convivere con eventuali rumori esterni.

Gli effetti deleteri dell’inquinamento acustico

I dati presentati dall’Agenzia Europea dell’Ambiente riguardanti appunto l’inquinamento acustico sono tutt’altro che confortanti: in Europa, infatti, la quantità di persone esposte a questo tipo di inquinamento sta continuando a crescere e ciò comporterebbe ben 12.000 morti premature ogni anno, oltre a 48.000 casi di cardiopatie ischemiche.

Al di là di questi risvolti tragici, non va trascurato il fatto che l’inquinamento acustico può avere innumerevoli effetti deleteri sulla salute di una persona, i quali non possono che avere risvolti negativi sulla sua vita professionale e relazionale.

Come si diceva, infatti, l’esposizione ad inquinamento acustico comporta una vasta gamma di problematiche come disturbi nel sonno, ansia, stress, agitazione, difficoltà di concentrazione, mal di testa, irritabilità, accelerazione del battito cardiaco, solo per fare alcuni esempi.

Tutti questi fattori, che pur sono assolutamente deleteri, possono degenerare in aspetti ancor più negativi, come ad esempio delle vere e proprie patologie o dei problemi di natura psicologica.

Ciò che più rende allarmante tale problema è il fatto che gli effetti dell’inquinamento acustico tendono ad essere molto subdoli: quanto di negativo è comportato da tale inquinamento, infatti, in molte occasioni non viene correlato ad esso, quindi non è semplice quantificare in modo esatto cosa comporti l’esposizione costante ai rumori, nonché in quante persone.

Coibentazione acustica della casa: l’importanza dei serramenti

Evitare l’inquinamento acustico dovrebbe essere sempre una priorità, dunque, ma ovviamente tale questione è particolarmente delicata a livello domestico: in casa trascorriamo moltissimo tempo e soprattutto è in casa dobbiamo riposare in maniera impeccabile.

I serramenti, appunto, sono il principale baluardo che consente di proteggersi dai rumori esterni, di qualunque natura essi siano; installare dei modelli da questo punto di vista performanti, non può che essere un’ottima scelta.

Per rendere insonorizzato un ambiente si possono eseguire anche operazioni, come ad esempio l’installazione di appositi pannelli in corrispondenza delle pareti esterne, ma i serramenti sono assolutamente fondamentali: se finestre e portefinestre non sono ben isolanti, infatti, è in tutti i casi impossibile godere del dovuto comfort negli ambienti interni.