Oggi andiamo a scoprire la mostra “Manualmente: pezzi di pezzi unici”, nella Chiesa di San Carlo a Modena.
L’esposizione è stata allestita in occasione dell’inaugurazione del Motor Valley Fest 2024.
Questa esposizione vede protagonisti pezzi unici provenienti dal mondo artistico della ceramica, della moda e dei motori, in un dialogo che vuole mettere in luce la materia, l’artigianalità del lavoro svolto a mano.
La mostra è ospitata nella Chiesa barocca di San Carlo a Modena, cornice perfetta per raccontare questa storia di creatività, pensiero, arte e manufatti unici.
Le mani che lavorano e creano sono il filo conduttore di un’esposizione che vuole valorizzare il territorio, il suo know-how in molteplici settori e la sua eccellenza nella realizzazione di pezzi unici.
La ceramica interpretata in molteplici forme e linee
Iris Ceramica Group, con la sua Fondazione, è tra i protagonisti di questa speciale esposizione che vede proprio la ceramica interpretata da diverse mani in molteplici forme e linee.
Questa materia naturale, dalla bellezza autentica e dalla forza granitica esposta in mostra in diverse declinazioni, regala una nuova interpretazione della superficie, a supporto di una visione innovativa con tratti di grande tradizione artigianale che disegna, rivela e scolpisce lo spazio e gli oggetti circostanti.
Gli artisti coinvolti in questo inedito percorso espositivo sono Marco Ceroni e Andrea Salvatori, le cui opere uniscono sapientemente la rispettiva visione artistica ad uno speciale utilizzo della materia ceramica.
Sono inoltre presentate una serie di opere, appositamente realizzate per la mostra, dell’artista Alessandro Rasponi che simboleggiano la perfetta unione tra arte e motori, espressione del binomio culturale che caratterizza da sempre l’identità artistica dell’autore.
All’interno della Chiesa San Carlo sono esposti i totem di Antonio Marras, veri e propri pezzi unici realizzati in ceramica, caratterizzati da un’intensa manualità, che dà forma alla materia che diviene mezzo di espressione artistica.
La moda in mostra a Manualmente: pezzi di pezzi unici
Il mondo della moda è rappresentato da un’esclusiva selezione di capi di ricerca e sperimentazione provenienti da archivi storici tra i quali Modateca Deanna.
Si tratta di abiti e materiali mai visti prima, esposti in un percorso creativo-artigianale capace di sorprendere sia gli addetti ai lavori che il grande pubblico.
Tra le 60 creazioni presenti a “Manualmente: pezzi di pezzi unici”, segnaliamo l’omaggio al Motor Valley Fest creato da Guillermo Mariotto che simboleggia un’unione tra il mondo dei motori e la couture-sperimentale.
Mai esposti prima d’ora sono i paltò dall’allure orientale di Max Mara, di cui tra l’altro ricorre proprio quest’anno anche il 70 esimo anniversario della maison emiliana, fondata nel 51 da Achille Maramotti, precursore del prêt-à-porter.
In mostra anche l’ironica creazione di Franco Moschino dedicata al latte, dall’ampia gonna sulla quale troneggia una mucca black and white.
E ancora l’abito in jersey firmato Emilio Pucci con la stampa che lo rese famoso in tutto il mondo.
Dall’archivio storico di Gattinoni gli abiti di georgette e raso duchesse di Lana Turner e Kim Novak.
Tra le creazioni esposte troviamo ancora l’abito dalla lunga coda con l’iconica stampa paisley di Etro e il soprabito in maglia metallica di Gianni Versace.
Nella mostra troviamo anche creazioni di Giorgio Armani, Walter Albini, Gianfranco Ferrè, Valentino Garavani, Missoni, Enrico Coveri, Irene Galitzine e tanti altri.
I motori protagonisti
I motori, protagonisti assoluti del Motor Valley Fest, sono presenti attraverso un esploso del nuovo modello luxury Maserati MC20 dell’azienda C.P.C. Group di Modena. Dal design innovativo ma fortemente artigianale, l’”esploso” della vettura coinvolge il visitatore in un viaggio “dentro l’opera”.
Lo spettatore in mostra può fruire anche di un racconto emozionale e visivo realizzato da Studio Paolo Bazzani, uno story-telling, affidato a proiezioni create in esclusiva per la mostra.
Tutte le foto: Ph. Carla Costa per Amate Stanze