Per la nostra rubrica “In giro per mercatini”, oggi parliamo della Mostra Mercato dell’Antiquariato di Chiavari, un evento imperdibile del capoluogo del Tigullio, in provincia di Genova, affacciato sullo spettacolare golfo ligure.

Il Mercatino dell’Antiquariato di Chiavari si svolge da circa trent’anni, ideato dall’Associazione Ascom e da un gruppo di volontari. La rassegna mensile è andata sempre più affermandosi sino a essere annoverato tra i dieci più importanti mercati antiquari italiani, apprezzati anche all’estero.

Il Mercatino dell’Antiquariato si svolge nel centro storico di Chiavari la seconda Domenica di ogni mese e il Sabato che la precede e ospita banchi di ogni genere dalle piccole ceramiche ai grandi complementi di arredo, dalle collezioni ludiche ai monili antichi.

Un appuntamento molto atteso ed ormai consolidato tra le tante iniziative che valorizzano il poetico centro storico di Chiavari, oltre che al contempo occasione di divertimento e di incontro fra strade e vicoli, da Caruggio Dritto (via Martiri della Liberazione), a via Vittorio Veneto, via Bighetti e via Vecchie Mura.

Gli espositori sono circa centottanta, provengono da ogni parte del nord e centro Italia e talvolta qualcuno arriva anche dall’estero, in particolare da Francia e Germania.

In giro tra i banchi si può trovare dal mobile all’oggetto più ricercato incontrando semplici curiosi o appassionati, ma anche intenditori e collezionisti attratti dal fascino dell’antico.

Un appuntamento mensile imperdibile, per chi va alla ricerca di stampe e libri antichi, monili e suppellettili d’epoca ma anche di sculture, orologi, tessuti e tappeti.

Antiquari, rigattieri, robivecchi e venditori delle più variegate specie si ritrovano qui per proporre tutto ciò che va dall’antiquariato al vintage.

Qui troverai anche oggettistica, libri, capi d’abbigliamento vintage, ceramiche, giochi e stampe antiche, carte geografiche, cartoline d’epoca, foto di fine Ottocento e bambole di splendida fattura, alcune risalenti a inizio ‘900.

Sulle bancarelle puoi trovare dai piccoli soprammobili di poco valore a preziosi mobili del Settecento, cassapanche, stipi e tavoli dell’Ottocento di buona qualità, qualche inferriata e le famose e leggerissime sedie di Chiavari, piatti e ceramiche decorate di Albisola degli anni Cinquanta.

Non mancano pezzi di modernariato, l’intramontabile collezionismo e l’obsoleta ma sempre affascinante tecnologia anni ’70, ’80 e ’90.

Infine librai professionisti espongono edizioni dell’Ottocento e della prima metà del Novecento, stampe antiche, tavole botaniche e carte geografiche originali alcune delle quali molto antiche.